ITS academy, la riforma che diventa legge

La legge di riforma degli ITS, facente parte delle riforme previste dal PNRR, è ora legge. È stata pubblicata, infatti, nella Gazzetta Ufficiale n.173 del 26 luglio 2022 la Legge 15 luglio 2022, n.99 che istituisce il Sistema Terziario di Istruzione Tecnologica Superiore.

La legge contiene numerose novità, tra cui all’art.1 la modifica della denominazione degli Istituti in Istituti Tecnologici (non più Tecnici) Superiori, ITS Academy, definendo in modo chiaro i prerequisiti d’accesso:

  • Essere titolari di un diploma di scuola secondaria di secondo grado
  • Essere titolari di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale (art. 15, commi 5 e 6, del D. Lgs 17 ottobre 2005, n. 226) unitamente a un certificato di specializzazione tecnica superiore conseguito all’esito dei corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (art. 69 della L. 17 maggio 1999, n. 144) della durata di almeno 800 ore.


Tra le novità ricordiamo l’istituzione di un Fondo dedicato interamente all’istruzione tecnologica superiore; una suddivisione dei percorsi degli ITS in due livelli; l’introduzione di un sistema di accreditamento (revoca) iniziale e periodico degli ITS Academy; il raccordo con il sistema universitario, le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (per approfondimenti consultare l’art. 8); la costituzione di “Reti di coordinamento di settore e territoriali” per lo scambio di buone pratiche, la condivisione di laboratori e la promozione di gemellaggi tra le Fondazioni di Regioni diverse, anche attraverso la costituzione di un organismo preposto al coordinamento nazionale delle azioni per lo sviluppo del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore, il tutto con l’intesa delle regioni e il rafforzamento della spendibilità del titolo di studio, il raccordo tra le associazioni di rappresentanza delle imprese delle organizzazioni datoriali e sindacali e degli studenti, al fine di raccogliere elementi sui nuovi fabbisogni di figure professionali.

Consulta per maggiori approfondimenti la Gazzetta Ufficiale.